venerdì 26 aprile 2013

Tisana depurativa al tarassaco


E' arrivata la bella stagione, ma capita che i segni degli stravizi alimentari fatti durante l'inverno, quando l'alimentazione è sicuramente più "pesante", traspaiano dalla nostra pelle (qualche impurità o un colorito più spento). Quindi, per aiutare il fegato ad eliminare grassi e tossine ci viene in soccorso il tarassaco, una pianta officinale depurativa molto efficace, che associa l'effetto stimolante delle funzioni epatiche all'effetto diuretico. E' una pianta forte che cresce spontanea, ha un gusto amaro non sempre gradito, ma si può ovviare a questo particolare associando al tarassaco altre piante dal gusto più piacevole e che possono anche potenziare l'effetto di questa tisana, come la menta o la liquirizia che stimolano la digestione, mentre i semi di finocchio, cumino e anice aiutano a sgonfiare la pancia eliminando l'aria addominale

Ecco quindi la miscela che potremmo chiedere all'erborista:
40 g di tarassaco
20 g di anice
20 g di finocchio
20 g di menta o liquirizia (soltanto se non soffri di pressione alta)

Procedimento:
Porta a bollore una tazza da tè di acqua, versaci un cucchiaio di erbe e dopo un minuto spegni il fuoco. Lascia in infusione per 10 minuti, filtra e bevi dopo i pasti principali, dolcificando con del miele.
Puoi prendere la tisana depurativa per qualche giorno, tenendo presente che può avere un leggero effetto lassativo e che non va usata se soffri di gastrite o di ulcera, oppure se stai allattando. Non è adatta ai bambini. Se soffri di particolari patologie o assumi dei farmaci è sempre meglio chiedere al medico prima di assumere qualsiasi tipo di tisana.

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