venerdì 26 luglio 2013

Il diario dell'albero nel bosco di Monguelfo


Ieri abbiamo scelto di fare una splendida passeggiata nel bosco in compagnia di Sigfried, una guida locale amatissima dai bambini, e un boscaiolo, Hubert.
Durante il percorso Sigfried ha insegnato ai bimbi come leggere l'età di un albero, a riconoscere gli alberi dalla corteccia, ha mostrato loro cosa c'è all'interno delle pigne e li ha intrattenuti con storie sulla natura. Gioele lo ha seguito affascinato per tutto il percorso, senza mai mostrare alcun segno di stanchezza o noia.


Arrivati alla meta, Hubert ci ha mostrato quali indumenti deve indossare un boscaiolo durante il lavoro e quali arnesi utilizza, dopodiché, ha abbattuto un albero. Ovviamente l'albero in questione doveva essere abbattuto perché malato, infatti, all'interno era completamente marcio ed è caduto con estrema facilità. Prima di procedere con il cuneo, Hubert ci ha fatto sentire, picchiando con una mazza contro il tronco, la differenza di "suono" tra un albero malato e uno sano. Sigfried ci ha spiegato che possono essere abbattuti soltanto gli alberi segnati dai forestali e, anche se si trattasse di un bosco privato, il proprietario non potrebbe procedere all'abbattimento di sua iniziativa.
Terminata la dimostrazione, Sigfried ha dato ai bimbi dei cappelli di feltro raffiguranti le orecchie dei diversi animali e li ha intrattenuti con dei giochi finché non è arrivato il catering con la merenda! Una buonissima "merenda del boscaiolo", nel bel mezzo del bosco, a base di salumi e formaggi locali, pane e succo di sambuco!
Il percorso è molto semplice, ha un dislivello di 50 m, e dura circa due ore (la sola andata). Si può fare tranquillamente con il passeggino.
Al termine dell'escursione, visto che ci si trova a Monguelfo, una visita la merita lo splendido castello del paese (foto qui di seguito).
Alla prossima avventura!




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